
In occasione di una diretta di TVplay il portiere del Fatih Karagümrük ha avuto un diverbio con Enrico Camelio, speaker di tale emittente radio. Il giornalista ritiene che Rui Patricio sarebbe un pessimo giocatore se paragonato a Guglielmo Vicario.
Senza nulla togliere all’estremo difensore dell’Empoli, che sta disputando un’ottima stagione, l’incomprensione che suscita l’ira di Emiliano Viviano è data dalla poca considerazione nei confronti del numero uno della Roma.
Nel corso della sua carriera il portoghese è sempre stato uno dei migliori interpreti al mondo. Non è un caso che dopo avere lasciato lo Sporting Lisbona sia stato ingaggiato dal Wolverhampton. Difatti, Rui Patricio ha giocato in tre dei migliori cinque campionati europei.
Tuttavia, mentre i suoi colleghi hanno tratto giovamento dalle parole di apprezzamento della stampa nazionale, prima della Roma il portiere lusitano non ha mai giocato in una squadra ambiziosa.
Del resto, Rui Patricio ha avuto una carriera di alto profilo sia con le squadre di club sia con la Nazionale.
I successi
Nel luglio del 2021 Il numero uno del Wolverhampton viene tesserato dal club capitolino, il quale versa un corrispettivo di poco più di 11 milioni di euro per il suo acquisto.
La Roma, dopo essersi liberata di Pau Lopez e avere ceduto a titolo definitivo Olsen, ha urgente bisogno di un estremo difensore titolare. I giallorossi vengono da una stagione in cui hanno incassato la bellezza di cinquantotto reti.
Su intuizione di Josè Mourinho la squadra si affida a Rui Patricio per arginare la propria porta e raggiungere l’obiettivo dell’Europa League. La scelta si rivela azzeccata e la Roma non solo arriva sesta, ma vince anche la prima edizione della Conference League.
Peraltro, il club della capitale ottiene un successo di misura contro il Feyernoord, che non riesce a trovare la via della rete.
D’altronde, parafrasando le parole di Emiliano Viviano: “Rui Patricio in carriera conta quindici anni di esperienza in squadre di club e ha centrato il record delle cento apparizioni in Nazionale, con cui ha vinto un titolo europeo da protagonista”.
Il dubbio è che persino noi tifosi abbiamo sottostimato le sue qualità. Se Szczesny ha rappresentato una certezza nella Juventus di Allegri non si può dire lo stesso per le milanesi.
Maignan ha avuto diversi problemi fisici che ne hanno compromesso la stagione e Handanovic si è visto scalzare da Onana.
Provedel ha di recente ottenuto la convocazione in Nazionale, ma le sue performance si sono rivelate per molti una sorpresa. Infatti, l’azzurro ha preso il posto Luis Maximiano dopo la prima giornata.
Musso ha giocato un’annata in chiaro scuro e Vicario, per quanto si stia dimostrando un calciatore validissimo, sta facendo il titolare nell’Empoli e non in un club che ambisce alle prime posizioni di classifica.
Nel derby di Roma di domenica sera Rui Patricio è stato tra i migliori in campo, respingendo molte delle conclusioni della Lazio. Dei molti tiri solo Zaccagni è riuscito a superare il portoghese. L’ennesima prova convincente di un calciatore che, come il vino, più invecchia più sa di buono.