Toni Kroos, il Jimmy Grimble del Real Madrid

Le sue Adidas Adipure 11 pro’s sono diventate storia

Sono le tue migliori amiche. Quelle con cui hai condiviso momenti indimenticabili, e che ti seguono incondizionatamente a ogni tuo passo.

Dalle gelide giornate invernali, sino alle meravigliose serate primaverili in cui si decide l’esito delle stagioni.

Adidas o Nike, allacciate o slacciate, con o senza calzino. Non importa quale sia la loro fattura, l’importante è che facciano parte di te.

Come un ricordo sotto forma di oggetto, come un frammento della propria carriera al quale non si riesce a dire basta.

Non ci credete? Chiedete a Toni Kroos.

Colpo di fulmine

Una Bundesliga, una Coppa di Germania, un Mondiale, tre Campionati spagnoli, tre Supercoppe spagnole, quattro Champions League, quattro Supercoppe europee e quattro Mondiali per club. Questi – vi chiedo scusa per l’elenco – sono i trofei vinti da Kroos con le proprie anime gemelle.

Ovviamente, si parla delle Adidas Adipure 11 pro’s.

 

Prodotte nel 2013, sono diventate le compagne di viaggio del centrocampista tedesco sin da subito.

Da quel momento, non sarebbe più riuscito a staccarsene.

Più volte abbiamo pensato che non si fidasse a lasciarle allo staff per lavarle. Toni se ne occupava personalmente, sempre da solo, per renderle perfette” dirà l’ex compagno Gareth Bale.

Impossibile pensare che il campione dei Galacticos abbia indossato un unico paio di scarpe per più di 400 partite, ma, per le gare più importanti – come testimoniano le immagini al termine della finale di Parigi contro il Liverpool – sembrerebbe che il metronomo abbia veramente indossato sempre le stesse.

D’altronde, il rifiuto di scendere in campo con le nuove Adipure 11 pro’s personalizzate appositamente per la finale contro i Reds, non può essere un caso.

 

Cosa sta indossando in questo 2023?

Come avrete avuto modo di vedere, a causa delle condizioni delle sue predilette dopo la sfida dello Stade de France dello scorso 28 maggio, quest’anno – anche per le partite più importanti come la Supercoppa europea del 10 agosto contro l’Eintracht- Toni è stato costretto a cambiare scarpini.

Sempre l’imprescindibile modello Adipure 11, ma con la suola delle AdiPure III realizzate nel 2010.

Il tutto, ovviamente, mantenendo rigorosamente i colori bianco e blu.

È a martedì 18 aprile l’appuntamento per la grande sfida contro il Chelsea valevole per i quarti di finale di Champions League.

La domanda sorge spontanea.

Toni avrà già contattato un calzolaio di fiducia per tentare, in caso di semifinale e finale, di tirar miracolosamente fuori dal cassetto ancora una volta le sue storiche scarpe?

 

 

Pietro Caneva
Mi sono occupato dell'intera stesura di "Domenica alle 15. Il calcio al tempo dei social" di Luca Diddi (ex Match Analyst dell'Hellas Verona e CEO di Calciatoriignoranti)

Lascia un commento