Diritti tv: svolta storica in Inghilterra?
Secondo quanto riporta il Daily Mail, Premier League e EFL (la English Football League che accorpa Championship, League One e League Two) hanno trovato l’accordo riguardo la possibilità di vendere insieme i propri diritti televisivi per la prima volta: il che potrebbe segnare un importante cambiamento nel panorama delle trasmissioni calcistiche.
In base a questo accordo, infatti, l’EFL riceverebbe il 14,75% dei diritti mediatici combinati a partire dalla prossima stagione. Inoltre, riceverebbero un bonus di 88 milioni di sterline per la stagione in corso.
Si prevede che questa “iniezione” sostanziale di fondi aumenterà in modo significativo il sostegno finanziario per i club di divisione inferiore.
Obiettivi
L’obiettivo è quello di vedere la quota del 14,75% raddoppiare gli attuali pagamenti di solidarietà effettuati dalla Premier League all’EFL, che ammontano a circa 130 milioni di sterline.
Sebbene il possibile accordo si concentri sulla vendita dei diritti televisivi all’estero a partire dalla stagione 2028-29, esiste la possibilità concreta che si possano in futuro includere anche accordi televisivi nazionali.
Nonostante sarebbe un passo in avanti pazzesco per la crescita di tutto il movimento delle serie inferiori inglesi, il presidente dell’EFL Rick Parry e tutto il consiglio rimangono comunque cauti, viste alcune possibili restrizioni di spesa che potrebbero essere loro imposte in cambio dell’aumento dei finanziamenti.
Quel che è certo è che l’offerta iniziale della Premier League è stata accettata dalla EFL, rimangono solo da limare alcuni dettagli.
