Serie A 2022/23: la media più bassa di rigori concessi degli ultimi 35 anni

media rigori serie a

Il rigore è sempre stato al centro di polemiche. La sua importanza è enorme, dato che può cambiare radicalmente il corso di una partita. Di conseguenza si tende a giudicare in maniera diversa degli interventi che avvengono in area di rigore o fuori area. Un contatto con la stessa entità non viene sanzionato in egual modo se la zona di campo in cui avviene non è la stessa. Questo forse non fa altro che aumentare le discussioni, dal momento in cui l’interpretazione è soggettiva. Ma si sta comunque procedendo verso la strada giusta, perché ci sono stati anni, specialmente gli ultimi, in cui il rigore era più o meno all’ordine del giorno.

“Niente più rigorini”, dunque. E forse ci siamo quasi. In questo campionato di Serie A la media di rigori a partita è molto più bassa rispetto ai campionati precedenti: sono 65 in 23 giornate, quindi 2,84 a giornata e 0,29 a partita.

Dato che si fa molto interessante se si pensa che il record assoluto per media rigori a partita in Serie A è della stagione 2019/20, quindi non molto tempo fa. Ben 187 rigori fischiati, per una media di 4,92 a giornata e 0,49 a partita.

Per trovare una stagione con una media rigori più bassa di quella in corso, bisogna tornare indietro di 35 anni. Nella stagione 1987/88, infatti, i rigori a partita erano solo 0,24.

Classifica media rigori negli ultimi 10 campionati di Serie A

Nella seguente classifica (che prende in considerazione soltanto gli ultimi 10 campionati, in cui il primo valore si riferisce ai rigori totali, il secondo ai rigori concessi in ogni giornata in media e il terzo ai rigori concessi a partita), si nota un evidente crollo della media dei penalty assegnati durante questo campionato.

2013/14: 128; 3,37; 0,34
2014/15: 118; 3,11; 0,31
2015/16: 121; 3,18; 0,32
2016/17: 137; 3,61; 0,36
2017/18: 126; 3,32; 0,33
2018/19: 122; 3,21; 0,32
2019/20: 187; 4,92; 0,49
2020/21: 150; 3,95; 0,39
2021/22: 141; 3,71; 0,37
2022/23: 65; 2,84; 0,29

Trend che sta decisamente cambiando e che potrebbe far piacere a migliaia di appassionati che preferiscono un calcio in cui il gioco viene interrotto meno e il rigore viene visto come un premio. Il Var in questo senso sta aiutando oppure c’è ancora disparità di giudizio?

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